uruknet.info
  اوروكنت.إنفو
     
    informazione dal medio oriente
    information from middle east
    المعلومات من الشرق الأوسط

[ home page] | [ tutte le notizie/all news ] | [ download banner] | [ ultimo aggiornamento/last update 01/01/1970 01:00 ] 2692


english italiano

  [ Subscribe our newsletter!   -   Iscriviti alla nostra newsletter! ]  



«A Nassiriya vidi la prigione infernale»


«La prigione gestita dagli iracheni era terribile e i prigionieri erano ammassati uno sull'altro. Un uomo arrestato da noi è stato poi picchiato dai militari iracheni». A parlare è un carabiniere italiano appena tornato da Nassiriya. «Paolo», chiamiamolo così, in Iraq svolgeva attività «investigative» sull'attentato di novembre e su altre azioni terroristiche. E' un uomo convinto del proprio lavoro, ma racconta la sua esperienza con qualche difficoltà, spiegando quanto poco l'abbia convinto un intervento che sapeva ben poco «di pace» (...) I prigionieri vengono ammassati in stanze di pochi metri quadrati. Dormono per terra praticamente uno sull'altro. Quando li ho visti io i prigionieri erano in pessime condizioni ma vestiti. Alcuni di loro cercavano di parlarci. Ci toccavano. Ma capire cosa dicessero era impossibile...

[2692]



Uruknet on Alexa


End Gaza Siege
End Gaza Siege

>

:: Segnala Uruknet agli amici. Clicka qui.
:: Invite your friends to Uruknet. Click here.




:: Segnalaci un articolo
:: Tell us of an article






«A Nassiriya vidi la prigione infernale»

Il manifesto

carcere nassiryia.jpeg

13 maggio 2004 - «La prigione gestita dagli iracheni era terribile e i prigionieri erano ammassati uno sull'altro. Un uomo arrestato da noi è stato poi picchiato dai militari iracheni». A parlare è un carabiniere italiano appena tornato da Nassiriya. «Paolo», chiamiamolo così, in Iraq svolgeva attività «investigative» sull'attentato di novembre e su altre azioni terroristiche. E' un uomo convinto del proprio lavoro, ma racconta la sua esperienza con qualche difficoltà, spiegando quanto poco l'abbia convinto un intervento che sapeva ben poco «di pace».

Che cosa succede a una persona arrestata dagli italiani?

Prima di tutto la interroghiamo. Quindi, in base al tipo di violazione di cui è imputata ci sono iter diversi. Se la persona è accusata di attività terroristiche è affidata ai militari inglesi. Gli accusati di reati comuni, invece, vengono portati al carcere di Nassiriya, gestito dagli iracheni.

E voi invece dove li interrogate?

In una costruzione separata che, però, fa parte della base. Dentro c'è un tavolo, alcune panche e poco altro.

Ha mai assistito agli interrogatori?

Si, qualche volta

Per quanto tempo li tenete? Alcuni giornali dicono che li fermate anche per 14 ore o di più...

E' possibile che il fermo duri 14 ore, forse anche qualcosa di più. Alla fine dell'interrogatorio li consegniamo al carcere iracheno di Nassiriya o a quello di Bassora gestito dagli inglesi.

E' mai entrato in queste prigioni?

Solo in quella di Nassiriya. A Bassora no.

In che condizioni era il carcere?

I prigionieri vengono ammassati in stanze di pochi metri quadrati. Dormono per terra praticamente uno sull'altro. Quando li ho visti io i prigionieri erano in pessime condizioni ma vestiti. Alcuni di loro cercavano di parlarci. Ci toccavano. Ma capire cosa dicessero era impossibile.

Le è mai capitato di assistere a torture o pestaggi nel carcere?

Non direttamente. Solo in un caso abbiamo scoperto che un nostro prigioniero era stato torturato. Era il febbraio scorso. Per la nostra attività investigativa ci capita di dover risentire qualcuno fermato in precedenza. E in quella occasione gli iracheni ci hanno riconsegnato un uomo in condizioni che non lasciavano dubbi. Non aveva fratture, ma era pieno di lividi. Credo che lo abbiano riempito di schiaffi, pugni e bastonate.

Vi ha raccontato di essere stato torturato?

Non a me, ha parlato con il medico e l'interprete.

Ma voi sapevate?

Si, ricordo di averne parlato anche con i miei colleghi.

Cosa avete fatto?

Il nostro medico ha refertato le sue condizioni al suo arrivo e al momento di restituirlo agli iracheni.

Ma l'avete restituito agli iracheni nonostante tutto?

Si, ma con la garanzia che sarebbe stato affidato a un reparto diverso.

Se uno di voi assiste o sa di torture cosa deve fare? Bruno ha raccontato di aver parlato con i superiori.

Non so. E' un contesto particolare. Credo che anche io avrei riferito a un superiore. Dipende se è un caso isolato oppure la norma.

Se venisse fuori che anche gli italiani hanno torturato cosa penserebbe?

Poco fa mi ha telefonato un collega che era stato in Somalia ai tempi delle torture e cercava di fare un parallelo con quello che è avvenuto in questi giorni in Iraq. Lui diceva che in questi contesti, quando becchi sul fatto una persona che ha appena tirato una granata tra la folla se gli tiri due o tre calci è normale. E' difficile giudicare.

E dell'intervista della moglie di Bruno cosa pensa?

Per me non è stata una iniziativa personale. Credo che qualcuno l'abbia spinta a dire quelle cose. Ma con questo non voglio dire che non siano vere.


http://www.ilmanifesto.it/oggi/art33.html


:: Articolo n. 2692 postato il 13-may-2004 11:33 ECT

www.uruknet.info?p=2692

Link: www.ilmanifesto.it/oggi/art33.html



:: The views expressed in this article are the sole responsibility of the author and do not necessarily reflect those of this website.

The section for the comments of our readers has been closed, because of many out-of-topics.
Now you can post your own comments into our Facebook page: www.facebook.com/uruknet





       
[ Versione stampabile ] | [ Spediscila a un amico ]


[ Contatto/Contact ] | [ Home Page ] | [Tutte le notizie/All news ]







Uruknet on Twitter




:: RSS updated to 2.0

:: English
:: Italiano



:: Uruknet for your mobile phone:
www.uruknet.mobi


Uruknet on Facebook






:: Motore di ricerca / Search Engine


uruknet
the web



:: Immagini / Pictures


Initial
Middle




The newsletter archive




L'Impero si è fermato a Bahgdad, by Valeria Poletti


Modulo per ordini




subscribe

:: Newsletter

:: Comments


Haq Agency
Haq Agency - English

Haq Agency - Arabic


AMSI
AMSI - Association of Muslim Scholars in Iraq - English

AMSI - Association of Muslim Scholars in Iraq - Arabic




Font size
Carattere
1 2 3





:: All events








     

[ home page] | [ tutte le notizie/all news ] | [ download banner] | [ ultimo aggiornamento/last update 01/01/1970 01:00 ]




Uruknet receives daily many hacking attempts. To prevent this, we have 10 websites on 6 servers in different places. So, if the website is slow or it does not answer, you can recall one of the other web sites: www.uruknet.info www.uruknet.de www.uruknet.biz www.uruknet.org.uk www.uruknet.com www.uruknet.org - www.uruknet.it www.uruknet.eu www.uruknet.net www.uruknet.web.at.it




:: This site contains copyrighted material the use of which has not always been specifically authorized by the copyright owner. We are making such material available in our efforts to advance understanding of environmental, political, human rights, economic, democracy, scientific, and social justice issues, etc. We believe this constitutes a 'fair use' of any such copyrighted material as provided for in section 107 of the US Copyright Law. In accordance with Title 17 U.S.C. Section 107, the material on this site is distributed without profit to those who have expressed a prior interest in receiving the included information for research and educational purposes. For more info go to: http://www.law.cornell.edu/uscode/17/107.shtml. If you wish to use copyrighted material from this site for purposes of your own that go beyond 'fair use', you must obtain permission from the copyright owner.
::  We always mention the author and link the original site and page of every article.
uruknet, uruklink, iraq, uruqlink, iraq, irak, irakeno, iraqui, uruk, uruqlink, saddam hussein, baghdad, mesopotamia, babilonia, uday, qusay, udai, qusai,hussein, feddayn, fedayn saddam, mujaheddin, mojahidin, tarek aziz, chalabi, iraqui, baath, ba'ht, Aljazira, aljazeera, Iraq, Saddam Hussein, Palestina, Sharon, Israele, Nasser, ahram, hayat, sharq awsat, iraqwar,irakwar All pictures

url originale



 

I nostri partner - Our Partners:


TEV S.r.l.

TEV S.r.l.: hosting

www.tev.it

Progetto Niz

niz: news management

www.niz.it

Digitbrand

digitbrand: ".it" domains

www.digitbrand.com

Worlwide Mirror Web-Sites:
www.uruknet.info (Main)
www.uruknet.com
www.uruknet.net
www.uruknet.org
www.uruknet.us (USA)
www.uruknet.su (Soviet Union)
www.uruknet.ru (Russia)
www.uruknet.it (Association)
www.uruknet.web.at.it
www.uruknet.biz
www.uruknet.mobi (For Mobile Phones)
www.uruknet.org.uk (UK)
www.uruknet.de (Germany)
www.uruknet.ir (Iran)
www.uruknet.eu (Europe)
wap.uruknet.info (For Mobile Phones)
rss.uruknet.info (For Rss Feeds)
www.uruknet.tel

Vat Number: IT-97475012153