Mercoledi’ 4 Luglio 2007
Provincia di al-Anbar:
Al-Habbaniyah.
· In un dispaccio di Mercoledi’ la Quds Press ha informato che gli americani hanno imposto il coprifuoco in varie zone a ovest di Baghdad, comprese quelle di al-Habbaniyah (90 chilometri a ovest di Baghdad) di al-Habbaniyah (70 chilometri a ovest), la regione di al-'Ankur, e quella attorno al lago di al-Habbaniyah.
La Quds Press spiega, da fonti informative nella polizia fantoccio, che gli americani hanno dovuto fare cosi’ dopo che la polizia fantoccio del Consiglio per la Salvezza di al-Anbar aveva abbandonato in gran fretta le sue due stazioni di polizia della zona in seguito alle voci di un imminente attacco di gruppi della Resistenza. In effetti questa ha gia’ attaccato parecchie postazioni fantoccio della zona.
Il capitano Muhammad 'Ayyadah della polizia fantoccio ha detto che gli americani hanno circondato e bloccato le zone suddette iniziandovi poi massicce perquisizioni insieme a truppe fantoccio e con copertura di elicotteri da battaglia. Frattanto lo al-Habbaniyah General Hospital ha comunicato di aver ricevuto i corpi decapitati di nove agenti fantoccio rinvenuti nella zona, assai probabilmente in seguito ad attacchi della Resistenza a locali guarnigioni della polizia.
· In un dispaccio di Mercoledi’ pomeriggio la Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) ha riferito che la mattina combattenti della Resistenza hanno attaccato in imboscata una pattuglia della polizia fantoccio nella zona a ovest di al-Haqlaniyah presso al-Hadithah, circa 280 chilometri a nordovest di Baghdad, assalendola con bombe a mano e con fuoco di mitragliatrici e ferendo parecchi uomini. Giunti rinforzi, la zona e’ stata isolata e i feriti portati all’ospedale.
Al-Fallujah.
· La AMSI ha anche reso noto Mercoledi’ pomeriggio che la polizia fantoccio ha rinvenuto ad al-Fallujah, 60 chilometri a ovest di Baghdad, i corpi di due agenti fantoccio del Consiglio per la Salvezza di al-Anbar che la Resistenza ha giustiziato sommariamente dopo averli arrestati nella zona di as-Sajar.
Abu Ghurayb.
Una bomba stradale della Resistenza esplode Mercoledi’ presso pattuglia americana nel quartiere az-Zaytun di Abu Ghurayb, 30 chilometri a ovest di Baghdad. Una fonte informativa nelle forze di sicurezza ha detto alla Quds Press che un Humvee e’ stato distrutto e tutto l’equipaggio ferito. Un testimone ha parlato di un soldato con una gamba sfracellata trasportato alla vicina base americana. Nessun comunicato americano, anche se sciami di elicotteri da battaglia sono accorsi sulla zona.
Baghdad.
· In un dispaccio di Mercoledi’ notte la AMSI ha comunicato che nella giornata la Resistenza ha bombardato con mortai a Baghdad la "Zona Verde" attorno al Palazzo Repubblicano, detta dagli americani "di massima sicurezza".
· Nel dispaccio suddetto la AMSI ha anche informato che il comando americano ha ammesso la morte in Irak di un altro suo soldato, e precisamente in combattimento, a Baghdad sud, e nella stesso giorno di Mercoledi’.
· Si apprende inoltre che Mercoledi’ pomeriggio granate di mortaio di provenienza ignota sono cadute a Baghdad sud nel suburbio di ad-Durah e a Baghdad est in quello di al-Baladiyat. Sei feriti.
· Un conducente suicida della Resistenza (un combattente fida’i) si lancia Mercoledi’ a mezzogiorno con una vettura minata contro un posto di blocco della polizia fantoccio nel quartiere as-Sayyidiyah di Baghdad sudovest. Secondo i primi dati, almeno due agenti morti e sette feriti. La zona è stata circondata dalle "unita’ d’urto" [Maghawir] del "Ministero dell’Interno" fantoccio ed accorsi elicotteri americani a sorvolarla.
· In un dispaccio di Mercoledi’ a mezzogiorno la AMSI ha reso noto che testimoni oculari nella zona 'Arab Jabbur di Baghdad sud affermano con insistenza che gli elicotteri americani che la Resistenza ha abbattuto Lunedi’ nella loro zona sono due, e non uno come dicono gli americani.
La AMSI aveva gia’ riferito che Lunedi’ 2 scorso elicotteri americani da battaglia hanno attaccato tale zona (sotto blocco americano da due settimane) con razzi e cluster bombs, uccidendo parecchi civili.
La Quds Press dal canto suo ha riferito Mercoledi’ sul suo sito web che i testimoni dicono che appena gli elicotteri presero a bersagliare in tal modo le loro case nelle zone 'Arab Jabbur e al-Bayjiyah, la Resistenza e’ intervenuta lanciando contro di essi parecchi razzi superficie-aria che ne abbatterono due.
I testimoni hanno detto alla Quds Press di non avere idea di cosa sia avvenuto dei relativi equipaggi. Quanto alle vittime locali degli attacchi americani, i feriti si sono dovuti trasportare a una delle vicine basi americane perche’ a causa del blocco nessun centro medico della zona e’ piu’ in funzione da due settimane.
· In un dispaccio di Mercoledi’ mattina il Mafkarat al-Islam ha comunicato che un "giudice investigativo" del governo fantoccio di Baghdad insediato dagli Stati Uniti aveva accusato il Vice Primo Ministro dell’Irak Tariq 'Aziz (da 50 mesi in carcere senza accusa ne’ processo) del "crimine" di "repressione di indirizzi religiosi" commesso prima dell’invasione americana del 2003.
Il Mafkarat al-Islam aggiunge che il figlio del Vice Primo Ministro, Ziyad Tariq 'Aziz, ha ricordato che, come affermato da uno dei suoi legali, suo padre era stato gia’ interrogato dozzine di volte ed era anche stato fatto intervenire come testimone in vari dei processi-farsa "inscenati" dagli Stati Uniti e dal regime fantoccio. E adesso il regime fantoccio aveva tirato fuori per la prima volta un’accusa contro di lui.
Ziyad 'Aziz ha spiegato che il "giudice" aveva detto a suo padre che esisteva un film di una seduta del 1980 del Consiglio del Comando della Rivoluzione (il corpo direttivo supremo del Partito Baath) che mostrava che durante la seduta un funzionario aveva proposto di ordinare che nei sermoni delle moschee si includessero frasi a favore dell’allora Presidente dell’Irak Saddam Hussein, al che dei religiosi sciiti si erano opposti, benche’ l’includere nelle funzioni religiose preghiere per il capo del governo in carica sia cosa comune in tutto il mondo arabo.
Il figlio riferisce che quando il "giudice" ha chiesto a Ziyad 'Aziz perche’ non si era opposto a tale richiesta, suo padre ha risposto che anzitutto non si ricordava per niente di tale seduta, e inoltre che, essendo lui arabo cristiano, non frequentava le moschee. Aveva poi aggiunto che - casomai - la responsabilita’ di quanto affermato riguardava tutti i ministri del governo di allora, e non uno soltanto.
Il legale del padre (il cui nome si tace per motivi di sicurezza) ha detto a Ziyad 'Aziz che il "giudice" fantoccio aveva anche chiesto a suo padre dove stavano nascoste le "armi di distruzione di massa", che gli americani hanno usato come scusa per invadere l’Irak. Tariq 'Aziz ha risposto di essere sorpreso che dopo 50 mesi di occupazione gli venisse rivolta una domanda del genere.
Il Mafkarat al-Islam fa notare che oramai tanto gli Stati Uniti che l’Inghilterra ammettono che in Irak queste famose "armi di distruzione di massa" non sono mai esistite, ed e’ risultato chiaro a tutti che queste loro accuse erano soltanto degli espedienti per giustificare una invasione agli occhi dei cittadini dei loro paesi.
· Il Mafkarat al-Islam ha riferito Mercoledi’ pomeriggio che la Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) - la piu’ alta autorita’ religiosa musulmana sunnita in Irak - ha emesso una fatwa [ordinanza religiosa legale] nella quale dichiara che la legge islamica vieta al governo di acconsentire alla "Legge sul Petrolio" che le autorita’ americane di occupazione hanno imposto al "Parlamento Iracheno" fantoccio per dare una vernice di "legalita’" al saccheggio delle risorse petrolifere irachene perpetrato dagli Stati Uniti.
Il Mafkarat al-Islam aggiunge che la AMSI ha dichiarato che "a norma della legge islamica e’ vietato ai membri dell’attuale parlamento emettere il voto su questa legge sotto qualsivoglia pretesto, e anche solo ratificarla". L’ordinanza legale della AMSI precisa che "chiunque vota tale legge incorrera’ nell’ira divina per il crimine di collaborare col nemico nel furto dei beni pubblici", e imprime a costui nel contempo il marchio di "traditore di Dio, del Profeta, e dei musulmani".
L’ordinanza della AMSI afferma che "il disegno di legge e’ uno degli accordi conclusi con l’occupazione e sottoscritti da uomini politici che vi gravitano attorno, accordi aventi lo scopo di asportare il grosso delle risorse petrolifere irachene, come risulta dalle prove fornite da esperti petroliferi, le quali hanno confermato che tale legge consente a compagnie dei paesi occupanti di assumere il controllo di tali risorse e di portarsele via".
Martedi’ il "governo" fantoccio insediato dagli Stati Uniti ha approvato il disegno di legge finale e lo ha inviato al "parlamento" affinche’ venga prossimamente discusso prima della sua adozione.
Provincia di Salah ad-Din:
Bayji.
· Il Mafkarat al-Islam ha comunicato Mercoledi’ pomeriggio che la mattina un’autobomba della Resistenza era esplosa presso una pattuglia della polizia fantoccio a Bayji, circa 200 chilometri a nord di Baghdad, riferendo che la locale polizia parlava di cinque agenti uccisi e 10 feriti.
La AMSI precisava meglio la sera che si trattava di un autocarro minato, che l’esplosione era avvenuta all’una del pomeriggio circa, e che gli agenti morti erano tre e i feriti sette.
Tuz Khurmatu.
· Una bomba stradale della Resistenza esplode Mercoledi’ a mezzogiorno presso pattuglia irachena fantoccio a Tuz Khurmatu, circa 200 chilometri a nord di Baghdad, esattamente presso la citta’ di at-Tuz, 90 chilometri a nordest di Tikrit. Un Humvee iracheno fuori uso e un soldato morto.
Provincia di Diyala:
Al-Miqdadiyah.
· La AMSI ha informato Mercoledi’ pomeriggio che aerei americani hanno bombardato all’alba case e piantagioni del villaggio di Shirwin a nordest di al-Miqdadiyah, 85 chilometri a nordest di Baghdad, sostenendo che vi stavano uomini della Resistenza. Parecchie case distrutte, e morte o ferite 17 persone, fra cui donne e bambini.
· La AMSI ha anche riferito Mercoledi’ pomeriggio che ad al-Miqdadiyah combattenti della Resistenza hanno minato e fatto saltare la casa di un membro della locale polizia fantoccio, come la Resistenza fa in molte occasioni con collaborazionisti che si sono messi al servizio degli americani nei corpi di sicurezza fantoccio.
Provincia di Babil:
Al-Hillah.
· Da una fonte informativa nell’esercito fantoccio la AMSI ha reso noto Mercoledi’ mattina che tre granate di mortaio sono cadute durante la notte sul comando americano e iracheno fantoccio di al-Hillah, circa 100 chilometri a sud di Baghdad. Due soldati feriti e parecchi edifici danneggiati.
Provincia di at-Ta’mim:
Kirkuk.
· La AMSI ha informato che Mercoledi’ mattina alle 5.45 combattenti della Resistenza a bordo di vettura ultimo modello hanno assalito a Kirkuk, Irak del nord, una pattuglia della polizia fantoccio della stazione di al-'Urubah al bivio fra il quartiere di al-'Urubah e an-Nasr. Un agente morto e tre feriti. Catturate anche le mitragliatrici PKS della pattuglia.
Provincia di Wasit:
Al-Kut.
· Un'altra comunicazione della AMSI ha riferito Mercoledi’ mattina che nella giornata il famigerato carcere americano Camp Delta 4 chilometri a ovest di al-Kut, circa 150 chilometri a sudest di Baghda, e’ stato colpito da una scarica di granate di mortaio e di razzi. Mancano particolari su danni e vittime, accuratamente nascosti dagli americani. Accorsi elicotteri a sorvolare il campo.
Provincia di al-Basrah:
Al-Basrah.
· Si apprende che Mercoledi’ mattina le autorita’ britanniche di al-Basrah hanno informato che all’alba i loro alloggiamenti nei Palazzi Repubblicani e nell’Aeroporto Internazionale sono stati oggetto di "fuoco in diretto".
Umm Qasr.
· La AMSI ha anche informato Mercoledi’ mattina che Martedi’ il comando americano ha comunicato che nell’altro famigerato campo carcerario americano Camp Bucca di Umm Qasr, Irak del sud, il primo del mese era morto un altro dei prigionieri mentre era sotto cura nel reparto terapia intensiva dell’ospedale del carcere.
Ricordiamo che nelle carceri tenute dagli americani in Irak vi sono circa 19.000 detenuti, e che torture, maltrattamenti e altro contribuiscono alla loro continua decadenza fisica.
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